di Green
Questa rubrica è una raccolta di riflessioni e testimonianze su varie tematiche, soprattutto sociali, ma anche personali. Insomma, non c'è un vero e proprio filo conduttore tra i testi, ma tutti portano un pezzetto di me che condivido con chi legge.
Gli articoli usciranno il primo mercoledì di ogni mese.
Ho visto la gente della mia età andare via
Lungo le strade che non portano mai a niente
Cercare il sogno che conduce alla pazzia, nella ricerca di qualcosa che non trovano
Nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate
Lungo le strade da pastiglie trasformate
Dentro le nuvole di fumo del mondo fatto di città
Essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
E un dio che è morto
Ai bordi delle strade, dio è morto
Dio è morto, FRANCESCO GUCCINI
Alla fine, è tutta una questione di prospettiva.
A volte ho l'impressione che il mondo scorra veloce,
come quando lo si osserva dall'oblò di un aeroplano.
Viste dall'alto, tutte le strade sembrano uguali,
tutti i dettagli perdono di significato, tutte le sfumature si confondono in un unico quadro piatto, bidimensionale.
Una tela sulla quale scorrono...
C'est une masse silencieuse, qui se déplace lentement, sans but, celle des invisibles.
Vous pouvez les trouver dans les coins, entre les ruelles, sur les places, à côté des voies de la gare.
Mais aussi à la caisse d'un supermarché, à l'entrée d'une discothèque, dans un magasin de vêtements, sur l'échafaudage d'un immeuble en construction.
Certains...