Fantastici 4 - Gli Inizi

30.07.2025

La Marvel è ripartita alla grande con la famiglia più fantastica che c'è, sfornando un film che ci ricorda l'amata fase 1. Con un ritorno alle origini dei supereroi, l'MCU è riuscito a trasporre sul grande schermo l'essenza dei vecchi fumetti, quella meraviglia nata da storie semplici ma funzionanti e dinamiche.

Vi ricordate i primi film, no? Dove venivano introdotti i personaggi, ma solo nelle scene dopo i titoli di coda si capiva che facevano parte di qualcosa di più grande, mentre per tutto il film ci godevamo le avventure classiche dell'eroe contro il cattivo. Semplice e funzionale.
È dopo "Avengers: Endgame" che i marvel studios hanno perso la strada dimenticando qual è il senso di fare film sui supereroi: meravigliare il pubblico. Perché non si parla di cinema d'autore, certo, ma pur sempre di scene spettacolari e avventure straordinarie ricche di fascino e di magia. Questo bastava per fare un buon film, ma poi è subentrato il bisogno di sfornare sempre più soldi nonostante la sempre più bassa qualità, e questo ha stancato il pubblico.
Con "Fantastici 4 - Gli Inizi" la Marvel ha deciso di fare uno stacco da tutto, di ambientare la storia in un altro universo narrativo e di concentrarsi solo sulla super famiglia che tutti conosciamo. Niente crossover, niente viaggi nel multiverso, niente collegamenti a film precedenti. Una sorta di pausa dalla giga trama in corso nell'MCU.

C'è anche una novità nella presentazione dei personaggi: il team funziona perfettamente, si collabora senza problemi e niente introduzioni, storia già avviata. Così si riesce ad entrare dritti nell'azione.

Ora, non so se questo film può salvare lo stato attuale della Marvel, e infatti non voglio parlare di questo, voglio parlare di quello che funziona in questa nuova pellicola.
Inizialmente i dialoghi mi sembravano irreali, ma solo dopo ho capito che sono incredibilmente realistici. Sembra strano sentirlo in un film, ma nella realtà nessuno aspetta il proprio turno per parlare, c'è chi non viene ascoltato, c'è chi urla e chi parla a bassa voce, chi parla sempre di cose serie e chi spara un sacco di cazzate. Proprio come in una vera famiglia, i Fantastici 4 si parlano l'uno sopra l'altro, si prendono in giro, si fanno gli scherzi, ma si vogliono bene e sono pronti a dare la vita per gli altri.
Questa umanità che permea tutto il film permette di legarti ai personaggi e di sentire la spensieratezza dei fumetti, perché anche nelle situazioni di pericolo i supereroi sono (e devono essere) affascinanti, colorati, avventurosi... insomma, devono farci ritornare bambini.

Era da tanto che la Marvel non faceva un film così leggero, funzionante, bello. Serviva proprio una ventata d'aria fresca.
Ammetto che ci sono alcune cose che non funzionano, spesso legate alla mancanza di informazioni date allo spettatore. Certo che tutti conoscono i Fantastici 4, ma non tutti sono dei nerd lettori di fumetti, quindi un po' più di spiegazioni sarebbero comode. Soprattutto per quanto riguarda Galactus, il villain del film, e le sue motivazioni. Certe cose non tutti le sanno a priori, ci sta quindi dare per scontato qualcosa ma non tutto.

Per il resto un ottimo film, specialmente se visto con gli amici o con la famiglia.

Valutazione:
★★★★★★★★★☆


di Andrea Brevi