ROOM 19.48
PER UNA TRIDIMENSIONALE COMPRENSIONE DELLA PALESTINA
Bisognerebbe anzitutto che le masse europee decidessero di svegliarsi, si scuotessero il cervello e cessassero di giocare al gioco irresponsabile della bella addormentata nel bosco.
FANON, FRANZ. I dannati della terra, a cura di Lilliana Ellena, Torino, Einaudi, 2007.
REPORT ONU SULL'OCCUPAZIONE DELLA PALESTINA

LINEA CRONOLOGICA SINTETICA
XVI secolo, in Europa nasce il sionismo come un progetto cristiano evangelico con l'intento di spostare gli ebrei da Europa e America.
1516 - fine XIX secolo, territori palestinesi sotto l'impero ottomano e divisi in 3 distretti: Nablus, Acri e Gerusalemme.
1876, approvazione della costituzione ottomana proposta da "Giovani Ottomani".
1881, in seguito ad una sanguinosa ondata di pogrom nel sud-ovest dell'Impero russo, un gruppo di giovani ebrei progetta di stabilirsi in Palestina.
1882, arrivano in Palestina e acquistano dei territori di proprietà altrui in una ambigua condizione di usufrutto/affitto.
1897, Theodor Herzl convocò il primo Congresso sionista a Basilea.
1908, "Giovani Turchi" successori di "Giovani Ottomani" prendono il potere e modernizzano il paese.
1914, scoppia la Grande Guerra.
1916, la Gran Bretagna convince gli Hashemiti a ribellarsi contro l'impero ottomano promettendo loro i territori dello stesso.
2 novembre 1917, il governo britannico firma la Dichiarazione Balfour promettendo di fare la Palestina una <<patria nazionale per il popolo ebraico>>, proteggendo al tempo stesso i diritti civili e religiosi delle <<comunità non ebraiche esistenti>> in Palestina.
1918, fine dominio ottomano. I coloni ebrei sono circa il 5-6% della popolazione.
Fine 1918, Palestina storica sotto il regime militare britannico. Ufficializzato nel 1922.
1918-1920, pensatori e attivisti palestinesi si riuniscono in organizzazioni musulmano-cristiane. Fondano il Congresso arabo-palestinese.
Fino al 1929 escluso qualche "attrito" regna una pace relativa nella Palestina mandataria. La Gran Bretagna tiene le popolazioni palestinesi in uno stato di sudditanza mentre agevola i sionisti nella costruzione delle infrastrutture di un proto-strato.
1925, inaugurazione Università ebraica a Gerusalemme.
1926, il movimento sionista ha ormai sovvertito la decennale consuetudine sulla proprietà fondiaria.
1929, la rivoluzione di al-Buraq. 15 agosto: Haganah e Sionisti Revisionisti organizzano manifestazioni che portano a scontri che dilagano.
dopo 1929, due commissioni d'inchiesta Inglesi indagano sulle cause della violenza del 1929: entrambe giunte alla conclusione che la violenza era il risultato del progetto di sionista di espropriare terreno palestinese, e dell'assoluto rifiuto dei palestinesi per il sionismo.
1930, il governo britannico propone di limitare le migrazioni dei sionisti in Palestina.
1931, l'Inghilterra ritratta le precedenti conclusioni.
1930-1936, petizioni, manifestazioni e conferenze a Londra dei palestinesi che cercano invano di reindirizzare le scelte del governo britannico.
1936, indetto uno sciopero nazionale palestinese per imporsi, i giovani si spingono oltre organizzando una rivolta totale, che durò tre anni e venne repressa con la forza dagli inglesi.
Luglio 1937, la Commisione Peel propone la creazione di un futuro piccolo stato ebraico accanto alla Giordania (allora nota come Transgiordania) mentre l'inghileterra avrebbe controllato il territorio in attesa di accordi tra i due nuovi stati. Il supremo comitato arabo respinse la proposta.
Maggio 1939, il governo britannico pubblicò un libro bianco che dichiarava che la presenza di 450.000 ebrei in Palestina segnava l'adempienza del Regno Unito alla creazione di una patria nazionale previsto dalla dichiarazione Balfour. Raccomandava inoltre che la Palestina divenisse uno Stato indipendente governato da palestinesi ed ebrei entro 10 anni. La leadership sionista respinse il libro bianco e il supremo comitato arabo palestinese rimase deluso per i termini indicativi.
1940, hitler e Stalin invadono la Polonia. Inizia la seconda guerra mondiale.
1948, finisce il mandato britannico. Incomincia la Nakba, pulizia etnica dei Palestinesi attuata da Israele
1967, Guerra dei Sei giorni.
1973, Guerra dello Yom Kippur.
1978, Invasione israelita del Libano.
1987, prima intifada.
2000, Hezbollah costringe l'esercito israeliano a ritirarsi dal Libano.
2000, seconda intifada.
7 ottobre 2023, attacco di Hamas.
Informazioni prese da PAPPÉ, ILAN. Brevissima storia del conflitto tra Israele e Palestina, Roma, Fazi, 2024.

LETTERATURA DECOLONIALE
SAGGISTICA
BASHIR, BASHIR. Olocausto e Nakba. Narrazioni tra storia e trauma, a cura di Amos Goldberg, Zikkaron,
PAPPÉ, ILAN. Brevissima storia del conflitto tra Israele e Palestina, Roma, Fazi, 2024.
PAPPÉ, ILAN. La prigione più grande del mondo,
PAPPÉ, ILAN. 10 miti su Israele,
PAPPÉ, ILAN e CHOMSKY, NOAM. Ultima fermata Gaza,
PAPPÉ, ILAN. La pulizia etnica della Palestina, Roma, Fazi,
WIND, MAYA. Torri d'avorio e d'acciaio, Roma, Alegre, 2024.
TRAVERSO, ENZO. Gaza davanti alla storia, Bari, Laterza, 2024.
SAYD, EDWARD W. Orientalismo, Milano, Feltrinelli, 2024.
SAYD, EDWARD W. La pace possibile, Saggiatore,
FANON, FRANZ. I Dannati della Terra, Torino, Einaudi, 2007.
KHALIDI, RASHID. Palestina. Cento anni di colonialismo, guerra e resistenza, Bari, Laterza, 2025.
ROMA, VALERIA. Ignorare l'assenza. La letteratura palestinese nell'immaginario italiano, Milano, Meltemi, 2024.
AZOULAY, ARIELLA. Civil Imagination. Ontologia politica della fotografia, Milano, Postmedia, 2018.
ROMANZI
SUSAN ABULHAWA, Ogni mattina a Jenin
ALNAOUQ, AHMED, et alli (a cura di). Non siamo numeri. Le voci dei giovani di Gaza, Roma, Nutrimenti, 2025.
ABULHAWA, SUSAN. Nel blu tra il cielo e il mare, Milano, Feltrinelli, 2015.
KANAFANI, GHASSAN. Ritorno ad Haifa: La madre di Saad, Roma, Lavoro, 2014.
KANAFANI, GHASSAN. Uomini sotto il sole, Roma, Lavoro, 2016.
RABINYAN, DORIT. Borderlife, Milano, Longanesi, 2014.
KHADRA, YASMINA. L'attentato, Palermo, Sellerio, 2016.
KHOURY, ELIAS. La porta del sole, Milano, Feltrinelli, 2014.
QUDAIB, WI'AM. Diario da Gaza, Napoli, Tamu, 2025.
POESIE
BOCCHINFUSO, ANTONIO, et alli (a cura di). Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza, Roma, Fazi, 2025.
DARWISH, MAHMOUD. La saggezza del condannato a morte e altre poesie, Milano, Emuse, 2022.