Tra le pagine di un piccolo libro
Sei persa tra le pagine di un piccolo libro, e a volte me lo chiedo
ma che le passa per la testa?
Questa è la rubrica Alice come va dentro lo specchio? dove scrittori misti, potenzialmente chiunque, pubblicheranno versi sciolti, poesie in prosa, ecc..
Gli articoli usciranno random di martedì, senza una regolarità fissa.
Per stanare un alito di poesia, scavai nel vento come un pazzo e, d'improvviso, un granello di sole, impavido, mi schizzò negli occhi.
Giorgio Morabito
Sei persa tra le pagine di un piccolo libro, e a volte me lo chiedo
ma che le passa per la testa?
Non si può scegliere quando far maturare la frutta,
Un albero si prende il suo tempo.
Il frutto deve nutrirsi e crescere fino a raggiungere il giusto grado zuccherino
E solo allora può essere colto.
Lo vidi lì sul margine dei binari,
Era accartocciato per il freddo,
travolto dal vento di un giorno di febbraio.
Si era perso forse, oppure era stato abbandonato.
Quello che aveva da dire ormai non interessava più a nessuno.
Era attempato, vecchio.
Era obsoleto, ormai superato.
Il colore blu mi ha sempre messo molta malinconia. Non so spiegarmi il perché.
Forse perché ho sempre amato il mare, che era molto blu, ma ne ho sempre avuto paura.
Paura di tutto quello che non potevo vedere, paura di tutto quello che la mia immaginazione poteva pensare: squali giganti, coccodrilli dalle squame rosso fuoco, polipi a...